Nel solco tracciato dal Modello di governance, che sottolinea il ruolo della partecipazione delle istituzioni e della società civile alla vita dell’Ente precisando che “la partecipazione deve essere ampia e per assicurare la partecipazione di una pluralità di soggetti è necessario che sia facilmente accessibile a tutti e che tutte le fasi siano condotte nella massima trasparenza possibile”, il consiglio metropolitano di Bari ha approvato il Regolamento sulla partecipazione collettiva ed individuale .
Il Regolamento:
- promuove la consultazione e la partecipazione individuale e collettiva alla vita amministrativa della Città metropolitana di Bari, in riferimento all’attività di pianificazione strategica, nell’ottica di promuovere interventi per la migliore tutela degli interessi generali e collettivi;
- definisce le diverse modalità di partecipazione: petizioni, consultazioni mediante questionari e sondaggi on-line, assemblee pubbliche, forum tematici e convegni, social network e Tavoli di Lavoro.
I Tavoli di Lavoro sono così definiti:
- Tavolo interistituzionale della Città metropolitana di Bari, al quale possono partecipare i rappresentanti delle istituzioni pubbliche preposte sul territorio alla tutela e valorizzazione degli interessi pubblici generali;
- Tavolo delle associazioni e della Cittadinanza attiva al quale partecipano i rappresentanti dei soggetti e delle formazioni attraverso i quali si svolge la personalità degli individui, come da art.2 della Costituzione, qualunque veste giuridica essi assumano;
- Tavolo dei talenti e delle Nuove Generazioni, al quale partecipano i rappresentanti dei soggetti e delle formazioni sociali espressione dei movimenti giovanili, degli istituti scolastici e/o cittadini attivi fra i 16 e i 30 anni.
Il Tavolo dei Giovani è il centro di interpretazione ed elaborazione delle proposte (col supporto dei Tutor e del Comitato Tecnico-scientifico), dove vengono discusse, confrontate e approvate insieme al Tavolo delle Associazioni e della Cittadinanza Attiva e al Tavolo Interistituzionale attraverso strumenti digitali e assemblee pubbliche nei territori.